Percorrere gli ampi viali dell’EUR è sempre una esperienza di grande suggestione, che offre un incontro unico con la creatività dei più interessanti architetti italiani della prima metà del Novecento. Oggi questo quartiere, che è stato per decenni l’ultimo progetto urbanistico di qualità mai realizzato a Roma, riveste un nuovo ruolo, che lo vede tra i banchi di prova della città del futuro. Se il quartiere fu il fulcro della novità degli anni ‘30 grazie ai progetti di Marcello Piacentini o Adalberto Libera, anche nella nuova stagione dell’architettura contemporanea inaugurata a Roma, negli ultimi anni, l’EUR è assoluto protagonista. Grazie al Centro Congressi Italia dell’arch. Massimiliano Fuksas, che si aggiungerà nel nuovo programma cittadino all’Auditorium di Renzo Piano e all’Ara Pacis di Richard Meier, la città è tornata ad accogliere i migliori architetti contemporanei per disegnare il proprio volto di domani.
Gianni Borgna (*)
(*) da Invito all’EUR. Esplorare la modernità.
Ammirare la classicità. Roma, 2006