Archivi fotografici
“Se sapessi raccontare una storia con le parole, non avrei bisogno di trascinarmi dietro la macchina fotografica” (Lewis Hine – fotografo e sociologo americano).
L’invenzione della fotografia rappresenta uno dei momenti più importanti per la recente storia dell’uomo, perchè ha cambiato il nostro modo di comunicare, di pensare e di ricordare. Una parte importante della nostra cultura e del nostro sapere si fonda, infatti, sulle fotografie: le immagini sono per noi arte, testimonianza e memoria. In questo senso, rappresentano un bene culturale con un forte valore documentario, storico e antropologico, che viene a costituire una risorsa di eccezionale importanza per testimoniare la storia degli avvenimenti, delle persone, dei beni e del territorio.
Questa la ragione per cui quando si parla di patrimonio di EUR SpA, insieme al patrimonio immobiliare, paesaggistico e alle opere d'arte, non si può non annoverare il vasto, quanto straordinario patrimonio iconografico di immagini storiche, conservate negli archivi di EUR SpA e presso l'Archivio Centrale dello Stato, oggi visibili in gran parte nella photogallery del sito. Un patrimonio non delocalizzabile che ci parla di un passato e di un futuro che deve cogliere le potenzialità della cultura, dell'arte, del turismo. Gli scatti pieni di storia e maestria rappresentano infatti lo spirito di un’epoca: un bene di inestimabile importanza per l'unicità del valore storico, ma non di meno una risorsa culturale che merita di essere valorizzata e fruita.
Si tratta di circa 20.000 immagini di riconosciuto interesse storico-artistico, in grado di documentare la storia del quartiere Eur, dal suo concepimento negli anni '30, quando Mussolini decise di ospitare a Roma l'Esposizione Universale del 1942, agli anni '50 e '60 quando il pentagono si arricchisce con la costruzione di importanti impianti sportivi realizzati per i giochi della XVII Olimpiade del 1960. 16.218 sono le immagini direttamente custodite negli archivi della Società:
- 9.400 negativi su pellicole bianco e nero (dimensioni cm 5x5) da digitalizzare e catalogare;
- 631 diapositive a colori sugli anni 60/70;
- 6.187 negativi su lastre fotografiche di vetro (dimensioni cm 10x15 o 16x18), di cui 3.050 già restaurate, digitalizzate e didascalizzate d'intesa tra la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio e la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico del Lazio ed inserite dal 2008 al 2013 nell’archivio digitale della storica società fiorentina F.lli Alinari.
Vi è poi uno straordinario corpus di materiale grafico e fotografico, che consta di documenti originali suddivisi in 971 buste dal 1937 al 1950, 3.664 disegni originali e circa 2.400 fotografie oltre a faldoni conteneti album di opere d'arte e bozzetti, registri, protocolli e riviste, conservate presso l'Archivio Centrale dello Stato. Uno straordinaria raccolta di testimonianze da cui ricostruire la storia politica, sociale e storico-artistica dell'Eur. Un prezioso documentario capace di raccontare la realizzazione della grande Esposizione romana dell'E42 (dal Palazzo della Civiltà Italiana al Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi) e al contempo la presenza di personaggi storici che hanno segnato la storia dell'Italia di quel periodo.