ALLA NUVOLA "FORUM PA 2018"

Roma, 21 maggio 2018

FORUM PA 2018 è un grande percorso collaborativo di costruzione dell’agenda dell’innovazione per affrontare la nuova legislatura.

Lo scorso anno la Manifestazione ha avviato un ambizioso percorso di riflessione introducendo, come filo conduttore, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile introdotti dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con l’impegno di raggiungerli entro il 2030. Obiettivi, fatti propri dalla gran parte dei Paesi a livello mondiale e finalizzati a risolvere problemi come il lavoro che non c’è, la sicurezza percepita come precaria, la tutela della salute, la qualità dell’ambiente, la crescita delle disuguaglianze. L’orizzonte di riferimento resta questo, ma se siamo d’accordo su cosa fare, analoga chiarezza non c’è su come farlo e ragionevoli dubbi si sollevano sulla capacità della nostra macchina istituzionale, nelle sue diverse articolazioni, di essere in grado di gestire i processi di innovazione nei diversi ecosistemi.

A questo ritardo di carattere strutturale si aggiunge una preoccupazione legata alle ultime elezioni, alla situazione ancora incerta del Paese e alla formazione di un nuovo governo. Tutto questo rischia di fermare e far ripartire da zero i processi di modernizzazione lentamente avviati.

Per questo FORUM PA 2018 vuole essere un’importante occasione per la realizzazione di un processo di advocacy partecipativo finalizzato a sostenere la centralità dei processi di innovazione in atto. L’obiettivo è scongiurare un completo reset delle cose fatte e di sensibilizzare chi sarà deputato a gestire la modernizzazione della PA a non essere tentato da nuove rivoluzioni ma a condividere un percorso capace di valorizzare le cose già fatte ed individuare il metodo migliore per aggiungerne di nuove. L’intera Manifestazione è progettata come momento di confronto, elaborazione e proposizione che porterà alla redazione di un Libro Bianco da consegnare al nuovo Governo.

Anche l'Amministratore Delegato di Eur SpA, Enrico Pazzali, interverrà alla manifestazione nell'ambito del dibattito "Quale PA per quale Paese? Un' altra riforma o un cambio di paradigma?". Nel corso della sessione di lavori di discuterà delle sfide che abbiamo davanti con una pubblica amministrazione del passato: è importante sostenere e favorire il passaggio da  una logica ancora prevalentemente burocratica a quella che viene definita come PA abilitante in cui l’innovazione viene considerata funzione di un nuovo modo di intendere lo Stato. Con la PA condivisa, adottando in pieno il paradigma dell’open government, si realizza il principio costituzionale della sussidiarietà orizzontale: autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale.

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